La tecnologia come metrica di valutazione
“La stragrande maggioranza degli sviluppatori considera le tecnologie utilizzate in un’azienda come una delle metriche più importanti per valutare la possibilità di collaborazione.
Purtroppo una decisione su questa base è superficiale; è davvero la tecnologia che ci spaventa? O forse temiamo la cultura aziendale che pensiamo sia più immediato associarvi?”
Queste ed altre domande ha in testa Luca, e prova a darsi e darci una risposta portando la sua esperienza lavorativa, a dimostrazione del fatto che la tecnologia è solo uno strumento nelle mani di chi la utilizza. E’ sulle persone che bisogna puntare l’attenzione quando valutiamo un luogo di lavoro.
Nell’oramai lontano 2010 Luca inizia la sua esperienza come sviluppatore. Inizia lavorando in una grande azienda, con molte possibilità di crescita sia a livello tecnologico che professionale. Ma sente il bisogno di tornare a casa, e trova lavoro in un’azienda che realizza software scritti in linguaggio Cobol, uno dei primi linguaggi di programmazione, nato ufficialmente nel 1961.
Luca passa quindi da grandi uffici in grandi aziende che usano framework e tecnologie all’ultimo grido ad un’azienda in Val Camonica a programmare in Cobol.
“E’ una sorta di suicidio professionale!” “Potrai difficilmente rivenderti”…queste le frasi che Luca si è sentito dire, ma è una questione di punti di vista. I limiti dopotutto sono dello strumento, non delle persone. C’è chi vede tutto quasi sempre negativo, quindi solo problemi, e chi invece vede delle opportunità di crescita e miglioramento.