- ° quarter

Gilde: accrescere e condividere le conoscenze

Ogni settimana dedichiamo parte del nostro tempo per lavorare all'interno delle Gilde. Le Gilde sono gruppi di persone cross team, che nascono con lo scopo di apprendere e condividere le conoscenze. Ogni quattro mesi si formano nuove Gilde sulla base degli argomenti proposti liberamente da ogni persona.
2023 1Quarter

Fotografi3

Questa gilda si concentra sull’apprendimento e il rafforzamento dei concetti legati alla fotografia.
Durante le sessioni teoriche e pratiche, i partecipanti hanno svolto una serie di attività relative a:

  • acquisizione di familiarità con strumenti fotografici come ISO, apertura, tempi, luce ed esposizione;
  • approfondimento del tema della cultura visiva attraverso l’analisi di immagini fotografiche create da grandi fotografi. Tramite esercitazioni, casi studio e teoria hanno sviluppato una maggiore consapevolezza nell’utilizzo delle immagini.
  • Narrazione visiva ed editing fotografico, imparando a selezionare immagini che raccontino in modo più incisivo. È stato approfondito il concetto di “progetto fotografico” ed è stata sviluppata un’idea trasformandola in una serie di immagini coerenti tra loro.

Come risultato di gilda ogni persona ha realizzato fotografie su diversi soggetti applicando concetti e tecniche studiati durante il corso. Durante il camp del 23 maggio, gli aspiranti fotografi si è prodigato per immortalare i momenti più importanti della giornata.

In Tréatro

Per chiunque sia disposto a uscire dalla propria zona di confort, questa gilda è l’ideale perché ha permesso di imparare e mettere in scena tecniche di improvvisazione teatrale.

Seguiti da Roberto Boer – formatore, improvvisatore teatrale, attore e presentatore – i membri di questo gruppo hanno seguito un corso sul match di improvvisazione teatrale imparando a costruire ambienti immaginari, installare performance, esercitare l’ascolto e reagire in modo adeguato e accettare il cambiamento.

Durante la unconference del camp del 23 maggio, è stato organizzato uno spettacolo durante il quale tutti i partecipanti della gilda hanno messo in pratica quanto appreso durante il corso con Roberto.

Visual note for piano

Questa gilda nasce con l’intento di realizzare un’applicazione che permetta a chiunque di imparare a suonare un pianoforte in modo più semplice.

Utilizzando varie tecnologie, tra cui Unity e C#, i membri della gilda hanno sviluppato un prototipo di un’applicazione AR (con Realtà Aumentata) che può essere utilizzato con dispositivi hardware quali l'”Oculus Quest“.

Il progetto è disponibile su GitHub inoltre, per la unconference del camp del 23 maggio, è stata organizzata una sessione durante la quale le persone hanno avuto la possibilità di provare l’esperienza di suonare un pianoforte attraverso un visore e la Realtà Aumentata.

Intré BrAIn

Questa gilda prosegue il percorso della precedente “Big Brain”, spostando il focus sullo sviluppo di applicazioni, inerenti ad ambiti specifici, allenando modelli di AI esistenti per adattarli alle proprie esigenze.
La gilda “Right Brain” si è dedicata ai settori della “Computer Vision“, “Explainable AI” e “Generative AI” realizzando due applicazioni:

  • “banner/no banner”, uno strumento che rimuove il banner personalizzato di un videogiocatore durante certe situazioni di gioco;
  • un’applicazione che usufruisce di modelli di “Generative AI” per produrre un riassunto testuale a partire da un audio o un video ricevuto in ingresso.

La gilda “Left Brain” ha approfondito le conoscenze nei mondi della “OCR” e della “Computer Vision” per realizzare un’applicazione che, dato come input uno scontrino fiscale, sia in grado di estrarre le informazioni sulla data e sul totale.

Per il camp del 23 maggio i due gruppi hanno curato una sessione di approfondimento sulle tematiche durante la unconference.

GNUcca 2

La gilda GNUcca 2 prosegue il percorso di studio della gilda GNUcca per completare gli argomenti oggetto degli esami LPIC 101-500 e LPIC 102-500 da sostenere e superare per ottenere la certificazione LPIC-1. Di seguito la lista dei temi trattati:

  • personalizzazione e uso dell’ambiente shell (e creazione di script);
  • setup di un display manager;
  • gestione degli utenti e gruppi sul sistema;
  • automatizzazione e pianificazione di task amministrativi;
  • gestione e consultazione dei log di sistema;
  • il server di stampa CUPS;
  • fondamenti delle reti TCP/IP;
  • configurazione di una network di base;
  • task di amministrazione e sicurezza.

Come per la precedente gilda, i partecipanti hanno studiato dai libri di riferimento “LPIC-1 Linux Professional Institute Certification Study Guide” e “Linux Professional Institute: LPIC-1 (101)” e si sono esercitati usando il libro “LPIC-1 Linux Professional Institute Certification Practice Tests“. Per l’esame, sono state svolte simulazioni sul sito “Wiley“.

Intrétainment

Questa gilda nasce fondamentalmente per due motivi:

  • creare uno strumento che favorisca il team building al di fuori dell’ufficio;
  • imparare a gestire i dati geografici (lato back-end e front-end) sfruttando tecnologie open source.

Negli incontri a disposizione il gruppo ha realizzato una prima versione di un’applicazione funzionante che comprende una serie di funzionalità di base (creazione/modifica/cancellazione di un evento, iscrizione/disiscrizione a un evento, upload/download di file e foto ecc.). Sono state utilizzate le seguenti tecnologie:

  • back-end: Java, Spring Boot, Kong come gateway delle API della’applicazione, Keycloak per il Single Sign-On e integrazione con il protocollo LDAP;
  • per il front-end, React.

Per la unconference organizzata al camp del 23 maggio, il team ha preparato una sessione di approfondimento dedicata al codice scritto per l’applicazione e alla gestione delle mappe.

Android

La gilda ha lo scopo di approfondire le conoscenze sullo sviluppo di applicazioni native Android utilizzando i componenti più diffusi e i sensori presenti negli smartphone.

Come caso di studio è stato deciso di realizzare un’applicazione chiamata “i3 Advisor” che permette agli utenti di creare eventi relativi alle pause pranzo con i colleghi. La prima versione dell’applicazione è stata sviluppata utilizzando Kotlin, ed è stata un’occasione per impararne le basi e l’uso di alcuni componenti. Per la gestione dei dati è stato utilizzato Firebase, è inoltre presente la logica per Push Notification e per l’utilizzo di alcuni sensori quali il giroscopio, il GPS e la fotocamera.

Cose spaziali sulla scala

Recentemente sono emersi vari pattern e strumenti che stanno cambiando il Web, o meglio il modo di sviluppare applicazioni per il Web. L’obiettivo di questa gilda è esplorare alcuni di questi pattern e strumenti, con focus su Scaleway, un framework europeo di cloud computing e web hosting, e Next.js, e parallelamente svolgere attività di analisi delle performance.
A tale scopo è stata realizzata un’applicazione serverless in Cloud – gestita con Kubernetes – che crea un catalogo di film recensiti grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, mostrata durante la gildonferenza del camp del 23 maggio e disponibile a questo link.

2022 3Quarter

Big Brain

La gilda si pone come obiettivo principale la produzione di modelli di Machine Learning in ambito “Defect Detection” (predire attraverso delle foto se il soggetto sia buono o difettoso) adottando un approccio “learning by doing”.
Il team ha sperimentato diverse librerie esistenti per creare modelli di M.L., migliorandoli di volta in volta al fine di avere un livello di accuratezza sufficiente a renderli utilizzabili per casi d’uso reali (immagini di bicchieri, packaging vario e frutti). Ogni incontro è stato documentato in un notebook utilizzando Kaggle.
L’outcome della gilda è la realizzazione di un modello di M. L. generico, ovvero che si possa facilmente adattare a più contesti di Defect Detection, che è stato oggetto di una sessione di unconference al camp del 1° febbraio a Vimercate.

D&D

Quale miglior occasione, se non quella di giocare a Dungeons & Dragons, per svolgere una attività di team building?
I partecipanti di questa gilda hanno sì giocato a D&D, ma anche e soprattutto:
  • imparato a lavorare insieme, nonostante l’eterogeneità dei vari elementi del gruppo;
  • interpretato un ruolo ben preciso che il più delle volte non rispecchiava la natura della persona;
  • dato dei feedback appropriati e di valore;
  • adottato il framework Scrum per la creazione delle campagne, ovvero le storie. Di volta in volta, grazie ai feedback raccolti, il Dungeon Master ha affinato la campagna seguendo le nuove specifiche.

Come output il team ha realizzato un articolo dettagliato sul procedimento di creazione delle strutture del gioco, che verrà pubblicato prossimamente nel nostro blog.

Fluttermania

Gli obiettivi principali di questa gilda sono due: approfondire le conoscenze su Flutter e mettere in pratica quanto appreso in un caso di studio, una app che aiuti l’utente a rimanere aggiornato sulle conferenze. Il team si è organizzato come segue:

  • formazione: sono stati seguiti dei corsi sul linguaggio Dart e su Flutter;
  • workshop: designer e sviluppatori hanno lavorato insieme sui fronti dell’usabilità e del design dell’app. Sono state organizzate sessioni di brainstorming, è stata decisa l’architettura dell’informazione e infine sono stati realizzati i wireframe.
  • UI design: sviluppo dei componenti delle schermate dell’app.
  • Integrazione tool e funzionalità: Firebase (database e autenticazione), mappa geografica e gestione delle notifiche.

Al camp del 1° febbraio i partecipanti della gilda hanno organizzato una sessione di unconference dedicata all’architettura e al codice sviluppato per l’app.

Gildoppiaggio, contro li gnoranza

La gilda nasce con un obiettivo: approfondire le conoscenze sull’arte del doppiaggio, e provare a metterci la voce.
I partecipanti della gilda, con l’aiuto di una figura esterna con esperienza nel mondo del doppiaggio, hanno svolto un percorso sia teorico che pratico (con doppiaggi di spot pubblicitari, cartoni animati e scene di film). Perché doppiare è innanzitutto un “tradimento artistico” dato che la persona deve sostituire la propria voce a quella di un’altra. Un bravo doppiatore deve:

  • pronunciare correttamente ogni parola, ovvero parlare in dizione;
  • trasmettere tutte le emozioni e quanto sta accadendo in video. La voce è l’unico strumento che ha a disposizione.
  • Essere in grado di adattarsi in base a chi/cosa si sta doppiando. Saper doppiare significa anche saper recitare.

Come risultato finale, il team ha doppiato un video aziendale sul tema “gli errori più comuni che si commettono durante un Daily Scrum Meeting”, a sua volta risultato di una gilda, che potete vedere e ascoltare nel nostro canale YouTube.
Alla unconference del camp del 1° febbraio è stata organizzata una sessione pratica di doppiaggio.

GNUcca

La gilda GNUcca nasce per raggiungere un duplice obiettivo: imparare Linux partendo dalle basi per conoscere ogni suo aspetto (dalla diagnostica dei problemi più comuni all’amministrazione) e prepararsi all’esame LPIC 101-500.
Data la vastità degli argomenti dell’esame:

  1. architettura di sistema;
  2. installazione e gestione dei pacchetti in Linux;
  3. GNU e i comandi Unix;
  4. i dispositivi, il filesystem e la gerarchia standard del filesystem.

I partecipanti hanno studiato dai libri di riferimento “LPIC-1 Linux Professional Institute Certification Study Guide” e “Linux Professional Institute: LPIC-1 (101)” e si sono esercitati prendendo il materiale dal libro “LPIC-1 Linux Professional Institute Certification Practice Tests“. Per prepararsi al meglio all’esame, sono state svolte simulazioni sul sito “Wiley“.

I3Tombolata

Obiettivo di questa gilda è stata l’implementazione di una Web app per la gestione delle partite del gioco della tombola durante la serata della cena di Natale 2022.

Nei diversi incontri il gruppo si è occupato dello sviluppo dell’applicazione della tombola (frontend in Vue 3, backend in Java e Spring Boot) e dell’organizzazione della tombolata aziendale. In particolare:

  • è stata rivista la UI, ora la app propone ben due grafiche (una vecchio stile, l’altra più moderna);
  • è stato svolto refactoring del codice del backend (argomento principale della gilda);
  • è stato curato tutto il lato organizzativo dell’evento (scelta e acquisto dei diversi premi, realizzazione pacchi e creazione delle cartelle fisiche).

Keep in TouchDesigner

Questa gilda nasce con lo scopo di studiare e utilizzare il linguaggio di programmazione a nodi TouchDesigner per la creazione di contenuti multimediali interattivi in tempo reale. La gilda si è articolata in due principali fasi:

Alla unconference organizzata durante il camp del 1° febbraio, i partecipanti della gilda ha tenuto una sessione di approfondimento sulla tecnologia TouchDesigner.

NearlyHeadlessNick - NHN Cms

Questa gilda vuole essere l’inizio di un nuovo progetto.
Ciò che conta è dare importanza alla qualità, quindi in questo primo passo i partecipanti si sono focalizzati sullo sviluppo di un MVP “headless” di un CMS, precisamente un set di API e nient’altro. API che sono esposte da microservizi modulari.

Come output la gilda ha pubblicato il progetto NHN Cms e, per la unconference del camp del 1° febbraio, ha organizzato una sessione tecnica di approfondimento sul progetto stesso.

Swift

La gilda nasce per imparare a sviluppare in Swift, ideale per la realizzazioni di app per il mondo Apple, un’applicazione per iPhone.
Grazie alla consulenza fornita da un coach esterno, il gruppo ha definito quale fosse un progetto sul quale lavorare – una mobile app di nome “i3Tainment” – e ha approfondito diversi argomenti, tra i quali:

  • ciclo di vita di una mobile app iOS;
  • form inserimento dati, Table view, navigation, chiamate REST, UIKit, SwiftUI, alert, sheet, dati da environment, interazione con gesti dell’utente;
  • keychain, autorizzazioni per l’accesso alla posizione/contatti, notifiche Push;
  • organizzazione del codice e delle strutture dati per facilitare sviluppo di mockup e di preview;
  • OpenID per autenticazione integrato con un altro servizio aziendale interno;
  • Package manager: CocoaPods e Swift Package Manager

Alla unconference del camp del 1° febbraio è stata curata una sessione dedicata a due dei temi sopra elencati: UIKit e SwiftUI.

2022 2Quarter

i3eer

Questa gilda nasce per raggiungere due obiettivi: imparare a produrre la birra “home-made” e realizzare un’applicazione per il monitoraggio della fermentazione del mosto.

Durante i diversi incontri, i partecipanti hanno avuto modo di utilizzare un kit per la fabbricazione della birra e produrre una IPA finalizzando 24 bottiglie da 75cl. Nel mentre è stato realizzato un software con l’intenzione di aiutare l’utilizzatore finale, il mastro birraio: l’applicazione sviluppata permette infatti di creare e gestire delle ricette e di monitorare la temperatura del mosto nel momento in cui si decide di eseguire una cotta. Per lo sviluppo dell’applicazione sono state utilizzate diverse tecnologie: React.js per il frontend, Java Spring per il backend, un microcontrollore STM32 Nucleo64 con sensore di temperatura per la rilevazione della stessa in tempo reale e il protocollo MQTT per il trasferimento dei dati della temperatura al Cloud AWS.

In occasione del camp tenutosi il 3 ottobre, mentre veniva degustata la birra prodotta, è stata presentata l’esperienza vissuta in tutti i suoi aspetti: organizzativi e tecnici.

La VUElta buona

L’obiettivo della gilda è di apprendere nuove conoscenze (o rafforzarle, per chi già è pratico) sia sul framework per frontend Vue.js versione 3, sia sul linguaggio TypeScript.

I primi incontri sono stati dedicati alla partecipazione a un corso organizzato dal coach esterno Andrea Simone Costa, durante il quale sono stati trattati diversi argomenti:

  • l’utilizzo di Vue.js programmando in TypeScript;
  • la gestione di un progetto a componenti;
  • il concetto di routing;
  • la gestione dello stato dei componenti dell’applicazione con Pinia, uno store ad-hoc sviluppato per Vue.js.

Al termine del corso i partecipanti hanno organizzato diversi incontri di approfondimento e di pratica che hanno portato alla creazione di un’applicazione in Vue.js del gioco della Tombola, partendo da un progetto precedente sviluppato in React.

Pictionary

La gilda ha seguito un percorso di apprendimento e pratica di tecniche di visualizzazione, concentrandoci in particolare su modelli e strumenti proposti da bikablo ®.

L’obiettivo principale è stato d’imparare come essere efficaci nella visual facilitation e nello sketch noting, acquisendo competenze che ci permettano di realizzare poster e cartelloni d’impatto per diverse situazioni e cerimonie.

Il primo incontro è stato dedicato a un corso di una giornata con Francesca Martinuzzi, trainer bikablo, per l’apprendimento dei fondamenti da mettere subito in pratica con i primi poster: l’alfabeto del disegno, le icone, i personaggi, le cornici, le ombre, i colori, e molto altro. Dopo questa prima full immersion, il team ha proseguito il suo percorso continuando a esercitarsi producendo nuovi poster, avvalendosi per due incontri del prezioso contributi di Marta Ghislandi, che già aveva partecipato a una gilda simile in Agile Reloaded.

La gilda è stata sempre molto partecipata e ricca di momenti divertenti, con progressi inaspettati nel giro di pochi mesi. Per il camp del 3 ottobre è stata realizzata l’agenda e la board per l’unconference.

CKADiamo e ci crediamo!

Questa gilda, prosieguo della gilda “Se non stai attento…CKAD”, nasce per raggiungere il vero grande obiettivo: acquisire la certificazione CKAD, Certified Kubernetes Application Developer. Il programma di certificazione Kubernetes è curato da Cloud Native Computing Foundation (CNCF), in collaborazione con la Linux Foundation. Per ottenere la CKAD, come altre certificazioni Kubernetes (CKA, CKS) si deve sostenere un esame che differisce dagli altri in quanto è pratico al 100%. Al candidato infatti viene richiesto di risolvere un discreto numero esercizi in due ore di tempo, è molto importante quindi acquisire confidenza con la CLI di Kubernetes ed editor quali VIM.

Durante gli incontri il gruppo si è cimentato in una serie di esercizi e prove d’esame, sfruttando la piattaforma killer.sh, e ha sviluppato un’applicazione in stile killer.sh per:

  • fornire un set di esercizi più o meno sfidanti ai colleghi che in futuro vorranno provare a ottenere la CKAD;
  • testare le API di Kubernetes, eseguendo una verifica real-time degli esercizi svolti.

i3chart

La gilda nasce con l’obiettivo di approfondire gli strumenti di organizzazione e visualizzazione dati attraverso la guida di un corso online a tema “Data Visualisation” Una volta acquisite le basi teoriche i partecipanti si sono suddivisi in due gruppi per lavorare a due casi di studio:

  • Avvistamenti U.F.O. negli USA tra il 1905 e il 2014, mettendo in evidenza l’andamento degli avvistamenti in relazione a diversi parametri (ogni 100.000 abitanti, in base al livello d’istruzione, al mese, all’orario) e le differenti tendenze rispetto alla loro forma.
  • Classifica Top 5 dei cani più popolari in Canada, Nuova Zelanda, Giappone, Regno Unito e Cina. Per ogni cane è stato evidenziato anche il livello d’intelligenza e di cinque caratteristiche identificative: Abilità fisiche, Addestrabilità, Salute, Cordialità, Adattabilità.

Per entrambi i casi di studio sono state realizzare le infografiche sulla base di dataset recuperati online. Grazie al percorso svolto i partecipanti hanno acquisito maggiore conoscenza e consapevolezza nell’utilizzo, organizzazione e pulizia dei dati, creando grafici e visualizzazioni efficaci e corrette.

Electronics for Dummies

Scopo di questa gilda è apprendere i concetti fondamentali di elettronica ed elettrotecnica, conoscere i principali componenti di un circuito elettronico e capire come e con quali strumenti assemblarli.

Dopo una breve introduzione teorica dei componenti, il team ha individuato alcuni casi pratici in ordine progressivo di complessità con cui poi si sono cimentati, da kit didattici sino ad arrivare a progettare un circuito complesso con un software di simulazione.

I partecipanti della gilda hanno acquisito manualità con gli strumenti (stagnatore, multimetro, ecc.), hanno realizzato un prototipo funzionante in due differenti versioni e infine hanno organizzato un workshop per consentire alle persone di Intré di ripetere l’esperienza dell’assemblaggio.

La peculiarità di questa gilda è stata la possibilità di realizzare qualcosa di fisico, dell’hardware, ed è stata un’esperienza estremamente gratificate.

I3D

Come programmatori costruiamo modelli di sistemi che qualcun altro utilizzerà per raggiungere i suoi obiettivi. La sfida quotidiana è capire le diverse esigenze degli utilizzatori e i diversi contesti di utilizzo e costruire modelli che siano utili ed efficaci. Molte sono le pratiche, i pattern, le tecniche che Domain-Driven Design offre per modellare domini complessi.

La gilda nasce con lo scopo d’introdurre al vasto mondo del DDD e di realizzare un’applicazione C# .NET per applicare quanto imparato. A tale scopo il gruppo si è avvalso dell’aiuto di Alberto Acerbis.

Durante gli incontri il gruppo ha partecipato a una sessione di Event Storming per la modellazione del dominio, dopodiché si è sviluppata una prima versione di un monolite (con frontend in Blazor) che via via è stata scomposta in più parti: microservizi (backend) e microfrontend (frontend).

Rage Against The Machine

La gilda, che prosegue il lavoro iniziato da “Lego Skynet”, si pone l’obiettivo di migliorare sensibilmente l’hardware e il software del robot assemblato con il kit Lego Mindstorms ® 51515 che era capace di, con il supporto di un Raspberry Pi con modulo webcam in grado di scattare foto, muoversi verso una pallina.

Incontro dopo incontro, sono stati raggiunti i seguenti obiettivi.

  • Avere pieno controllo dell’hub Lego Mindstorms, tramite un protocollo di comunicazione Raspberry-Mindstorms dedicato, bidirezionale.
  • Migliorare la costruzione del robot.
  • Upgrade software, in modo da avere i servizi di A.I. on-board sul robot, anziché invocarli su AWS. A questo scopo è stato di grande aiuto Coral, un single board computer Google dotato di SoM (System on Module) removibile pensato per gli sviluppatori e destinato a soddisfare le crescenti richieste del mercato dell’Intelligenza Artificiale, nonché valido alleato per l’utilizzo della libreria per Machine Learning TensorFlow.

Al camp del 3 ottobre la gilda ha realizzato una piccola demo del nuovo robot e organizzato un talk per approfondire gli aspetti tecnologici del progetto.

2022 1Quarter

Lego Skynet

Nata dall’amore dei propositori della gilda per i famosi mattoncini danesi, unito al desiderio di esplorare quanto “in là” ci si potesse spingere con essi, questa gilda ha cercato di rompere ogni tipo di barriera tra il gioco e la ricerca ingegneristica.
Si sono esplorati i limiti del kit Lego Mindstorms ® 51515 così come proposto dalla casa madre, per poi ideare dei design originali per un automezzo cingolato totalmente inedito, in grado di muoversi in autonomia nello spazio, reagendo a fattori esterni.

Coadiuvati da un coach esterno per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (usando il framework Detectron ereditato dalla precedente gilda AIPy), è stato montato a bordo della macchina un Raspberry Pi con modulo webcam in grado di scattare foto, inviarle a un server remoto, elaborare la risposta e, tramite calcoli trigonometrici, stabilire i comandi da mandare ai motori Lego per indirizzare il robot verso un bersaglio, ovvero una pallina.
Parallelamente, è stato studiato il framework Scratch (usato come base dal software ufficiale Lego) e sono stati realizzati due workshop per bambini di scuole elementari e medie, presso gli uffici di Seriate.

Gioco, reverse engineering, matematica, intelligenza artificiale e insegnamento ai bambini…cosa si può desiderare di più da una gilda?

Learn, Game, Deploy bullets

Questa gilda nasce per affrontare una sfida: dimostrare di saper imparare in contesti esterni a quello professionale a cui siamo abituati. I partecipanti infatti si sono messi alla prova con i più moderni videogiochi di tipo FPS (First-Person Shooter) in modalità multiplayer, ovvero collaborando in team e migliorando partita dopo partita.

Oltre a divertirsi, i membri di questa gilda hanno raggiunto due obiettivi molto importanti:

  • strutturare una strategia di apprendimento adatta al contesto, possibilmente misurando il miglioramento dei partecipanti;
  • creare un gruppo affiatato.

Come output i partecipanti hanno realizzato un video di qualità, potenzialmente una puntata del podcast aziendale.

Kata-pulta

Scrivere codice è un’attività alla portata di tutti, scriverlo bene è un altro paio di maniche. Come per ogni altra abilità, affinare il proprio livello richiede dedizione e pratica.
Da queste considerazioni nasce la gilda Kata-pulta che, come suggerisce il nome, si pone l’obiettivo di svolgere i “coding-Kata” ovvero esercizi di programmazione da ripetere per migliorare e automatizzare le skill tecniche ed essere più preparati per affrontare le sfide di tutti i giorni.
Durante gli incontri i partecipanti si sono messi alla prova sperimentando varie tecniche di programmazione e di lavoro in gruppo, cambiando spesso e volentieri linguaggio di programmazione.

Come output finale è stato inserito, nel repository aziendale, un esercizio in cui sono contenuti e spiegati tutti gli step per poterlo risolvere utilizzando l’approccio Test-Driven Development (TDD).

Unity per la forza

L’obiettivo di questa gilda è apprendere l’utilizzo di Unity, un motore grafico multipiattaforma usato in ogni ambito.
I primi incontri sono stati dedicati allo studio di Unity, con momenti di studio alternati a momenti di pratica. Successivamente, con l’aiuto di un coach esterno, i partecipanti hanno lavorato alla realizzazione di un progetto relativo a un semplice videogioco da presentare e fare provare alla gildonferenza del camp aziendale del 27 maggio.

Design eXperience Workshops

Questa gilda nasce con lo scopo di sviluppare le competenze necessarie per gestire workshop legati al mondo del Design Thinking e Service Design con clienti e colleghi.
Ogni partecipante ha preparato un workshop specifico e lo ha testato/presentato agli altri membri attraverso una sessione dedicata, in cui sono state messe in pratica e validate le conoscenze acquisite.
Alla fine di ogni sessione di workshop è stata condotta una retrospettiva con lo scopo di far emergere criticità/opportunità di miglioramento.

Come risultato finale è stata realizzata una presentazione del percorso fatto insieme e di quanto ogni partecipante abbia appreso attraverso questa esperienza.

Intré Podcast - È tempo di girare!

Questa gilda prosegue il lavoro iniziato con la gilda Intré Podcast, una gilda nata per comprendere come concepire e creare contenuti web in formato podcast.
Grazie al corso di video-editing e alle esperienze acquisite durante la prima edizione della gilda, i partecipanti hanno dedicato i primi incontri per fare un ripasso generale dei concetti e decidere quali episodi produrre dopodiché, appuntamento dopo appuntamento, sono passati all’azione. Per ogni puntata il lavoro ha previsto:

  • la scrittura della sceneggiatura utilizzando il servizio web Celtx,
  • le riprese delle varie scene sfruttando la sede di Seriate come set,
  • il montaggio e la post-produzione video e audio utilizzando software DaVinci Resolve.

Come risultato della gilda sono stati realizzati cinque episodi del podcast aziendale, due dei quali presentati al camp aziendale del 27 maggio.

ANSIAble

Perché non agevolare il lavoro dei nostri colleghi del reparto IT trovando un modo per automatizzare l’inizializzazione di una nuova macchina?
Come crearsi il proprio playbook personalizzato per il proprio computer di casa?
Con queste premesse nasce la gilda ANSIAble.

I partecipanti hanno dedicato i primi incontri allo studio di Ansible, un software open source che consente di automatizzare le procedure di configurazione e gestione sui sistemi Linux, MAC e Windows. Nel tempo restante sono state svolte diverse prove utilizzando alcune macchine virtuali messe a disposizione per sviluppare il progetto Ansible.

Come output è stato realizzato uno progetto per inizializzare una macchina, compatibile con Ubuntu, Mac e Windows. Questo progetto permette di configurare una lista di pacchetti da installare sulla macchina agevolando così il lavoro dei sistemisti.

Apple Digestwo

La gilda, seguito della gilda Apple Digest, ha condotto a nuovi risultati nella produzione di una workstation Linux che sostituisca i Mac nelle attività di tutti i giorni.
In questa tornata i partecipanti sono riusciti a ottenere un ambiente di automazione ufficio basata su Onlyoffice per desktop ed Evolution (mail).
È ormai certamente definita la selezione di programmi per l’ambiente di sviluppo, è stato perfezionato l’accesso remoto con Anydesk e Remote Desktop e migliorato la conoscenza dell’uso della criptografia dei dischi.
I risultati migliori sono stati ottenuti con l’uso di Ubuntu desktop, arrivato alla versione 22.04 che introduce una migliore integrazione con Microsoft Active Directory.

L’output di questa seconda iterazione della gilda è una demo per mezzo di un computer Dell su cui è installato Ubuntu 22.04 iscritto alla rete Intré e con la selezione di programmi definita finora.

2021 3Quarter

i DisFunzionali

La gilda nasce con l’intento di apprendere la teoria e soprattutto fare pratica con la Programmazione Funzionale al fine di poterla applicare a progetti reali.

A tale scopo è stato organizzato un workshop con un coach esterno, Matteo Baglini. Durante gli incontri si è imparato a utilizzare le teorie matematiche per costruire le giuste astrazioni, tra cui le famose Monadi, con varie sessioni di coding.

Dal momento che il workshop richiedeva la conoscenza base del linguaggio di programmazione Scala, gli incontri di gilda precedenti sono stati dedicati allo studio e alla pratica del linguaggio.

Come risultato è stato prodotto un articolo di approfondimento sulla Programmazione Funzionale.

Intré Podcast

Questa gilda nasce con l’obiettivo di imparare a concepire, strutturare e realizzare contenuti per il web, secondo il formato dei podcast.

I primi incontri di gilda sono stati dedicati a sessioni di studio sul podcast e un brainstorming per capire quali temi trattare, dopodiché si è passati all’azione: scrittura della sceneggiatura, recitazione, ripresa e montaggio di alcuni episodi utilizzando il software di editing audio-video DaVinci Resolve 17.

A circa metà percorso di gilda è stato organizzato un corso di editing audio-video curato dalla consulente esterna Lucia Corona che ha permesso al gruppo di migliorarsi da un punto di vista tecnico e metodologico.

Come risultato di questa prima iterazione sono stati mostrati, e resi disponibili a uso interno, tre podcast:

  • “Che cos’è una unconference”
  • “Chiacchierata con i nostri Agile Delivery Manager”
  • “Battaglia di Trivia”

AIPy

Come si può intuire dal nome, la gilda nasce con l’intento di acquisire competenze in materia di Intelligenza Artificiale.

Data la vastità dell’argomento trattato, l’obiettivo ha riguardato la realizzazione di un’applicazione che, sfruttando una rete neurale, riesca a descrivere il contenuto di un’immagine. Per raggiungere l’obiettivo è stato pianificato un percorso formativo avvalendosi dell’aiuto di Luca Grazioli, un tutor esterno.

Come risultato è stata sviluppata un’applicazione che, data in input un’immagine, produce un output vocale nel quale vengono elencati gil elementi che compongono l’immagine. L’applicazione permette di scegliere tra due librerie di Text-To-Speech (GAN-TTS e Detectron2) per la generazione dell’audio, e fa uso di algoritmi di Intelligenza Artificiale addestrati durante gli incontri di gilda.

i3Portal

Questa gilda prosegue e completa il lavoro di sviluppo di i3 Portal, il portale web a uso interno per rendere più snella l’attività di rendicontazione della nota spese.

Grazie a questa applicazione ogni utente può compilare, attraverso pochi e semplici passi, tutti i documenti necessari da presentare a fine mese, non dovendosi più occupare della generazione dei file che ora vengono prodotti e inviati una volta chiuso il mese.

Le tecnologie utilizzate sono React e Python, oltre che Django REST Framework, PostgreSQL per il backend e Gitlab CI/CD.

Se non stai attento...CKAD

CKAD è l’acronimo di “Certified Kubernetes Application Developer”, la certificazione Kubernetes (abbreviato in k8s) dalla quale prende simpaticamente il nome la gilda.

Data la vastità dell’argomento i primi incontri sono stati dedicati a un corso online introduttivo sulle nozioni fondamentali di k8s, configurazione dei file yaml e deploy di cluster e applicazioni con k8s.

Consolidate le basi attravero il corso base, è stato iniziato un altro corso propedeutico alla certificazione CKAD.

A ogni incontro di gilda è stato deciso di tenere aggiornato un diario di bordo, o meglio un journal, per tenere traccia di quanto appreso a ogni lezione, le considerazioni emerse e quant’altro.

Come output è stato realizzato un articolo di approfondimento contenente il journal aggiornato di volta in volta con annotazioni tecniche e non solo.

Accessibilità e Service Design

La Gilda del team di Thanks Design è stata caratterizzata da due percorsi di analisi / approfondimento:

  • Accessibilità
  • Service Design

Il tema dell’Accessibilità è stato approfondito per prodotti e servizi digitali, con l’obiettivo di integrare nell’approccio progettuale del team questa importante area dal punto di vista pratico.

Per quanto concerne il Service Design lo studio è stato svolto per acquisire una visione globale sulla storia ed evoluzione di questo approccio alla progettazione e per condividere una conoscenza trasversale dei principali metodi e strumenti.

Apple Digest

Questa gilda si pone come obiettivo la realizzazione di stazioni di lavoro Linux che possano offrire una alternativa ai Mac.

I primi appuntamenti sono stati dedicati alla scelta dei sistemi operativi da utilizzare (Fedora e Ubuntu), alla decisione dei componenti da installare (Office, Teams, Visual Studio Code e altri) e al setup di alcune macchine per eseguire dei test. Nel prosieguo della gilda, oltre alle operazioni di ricerca, installazione e verifica di altri software utili allo scopo, è stato studiato Ansible, un software open source scritto in linguaggio Python utile per automatizzare le procedure di configurazione, provisioning e deploy di applicazioni per sistemi Windows e Unix.

L’output di questa prima iterazione della gilda è stata una demo su Ansible, precisamente sul contenuto di un playbook.

2021 2Quarter

L'arte della Fuga

L’obiettivo della gilda è stato quello di sperimentare il framework React Native tramite la realizzazione di un prototipo (MVP) potenzialmente rilasciabile.

Il case study è stato lo sviluppo dell’app mobile “The Art of Fugue”, ideata dal giovane pianista di fama internazionale Filippo Gorini insieme ai designer di Thanks Design e dedicata all’esplorazione de “L’Arte della Fuga”, ultima composizione incompiuta di J.S. Bach.
L’applicazione è una sintesi digitale del progetto “The Art of Fugue Explored”, a cui Filippo ha dedicato i suoi ultimi anni di studio ed esibizioni. Attraverso videointerviste, registrazioni, concerti e molti altri materiali, l’utente può vivere un viaggio multisensoriale all’interno dell’ultima opera del compositore tedesco, in un costante dialogo con la cultura contemporanea. 

I primi incontri della gilda sono stati dedicati allo studio di React Native grazie a una serie di corsi di PluralSight. Dopodiché si è passati allo sviluppo dell’MVP (compreso di back-end) a partire dai mockup realizzati dai ragazzi di Thanks.
L’output finale è stato il rilascio della prima versione dell’applicazione Android. 

Giochiamo da remoto

La gilda è nata con lo scopo di sviluppare la versione digitale di un gioco di gruppo da svolgere normalmente in presenza.

Partendo da una serie di giochi testati insieme (“Succeeding with feature team”, “POst-it Penny Game”, “Filo d’Arianna”, “Paper boat game”, “Mood marbles”) utilizzando la board collaborativa online Miro, è stato scelto di sviluppare il “Filo d’Arianna”.
A livello tecnologico sono stati utilizzati React e Redux per lo sviluppo della parte di frontend e FireBase per la gestione delle sessioni multiutente.

Come output la gilda ha realizzato una prima versione (a uso interno) del gioco “Filo d’Arianna”.

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