Windows 10 su MacBook Pro – Premesse e strumentazione
Non c’è niente di impossibile in ciò che sto per spiegarvi: Windows 10 non sarà forse flessibile come NetBSD (che qualche folle, o ambizioso che dir si voglia, è riuscito ad installare su un tostapane) ma gli strumenti che Apple mette a disposizione dei suoi utenti sotto la forma dell’assistente Boot Camp (1), sono più che sufficienti a rendere l’operazione relativamente semplice.
Questo procedimento è stato testato su due MacBook Pro, uno del 2017 (senza chip di sicurezza T2), e l’altro del 2019 con touchbar (e con chip di sicurezza T2). Tale procedimento dovrebbe essere applicabile ad altri computer Apple.
La strumentazione necessaria
Oltre al computer Apple di vostra scelta su cui installare Windows, avrete bisogno di:
- Una chiavetta USB da almeno 8 GB e una da almeno 4;
- Un hub, con connettore USB type-C, dotato di almeno tre porte USB Type-A (necessario solo nel caso in cui usiate un computer Apple sprovvisto di porte USB standard ma solo di tipo C/Thunderbolt);
- Un mouse USB esterno (il trackpad non funzionerà durante l’installazione);
- Una tastiera USB esterna (per quanto non ne abbia fatto uso in nessuno dei due casi.