Non solo .gitignore
Ad esempio è possibile usare il file .git/info/exclude
che lavora come .gitignore sul progetto.
Qualora si volessero ignorare esoteriche estensioni di file specifici di editor o alti tool che magari uno utilizza mentre altri membri del team no allora è possibile ricorrere ad una configurazione locale a livello utente. Tramite ~/.config/git/ignore
si istruisce git affinché committi file che non vuoi che altri del team sappiano perché non di loro interesse. Così facendo è possibile lavorare all’esterno di aree che git non controlla rendendo quindi meno caotico il file .gitignore.
Ovviamente git ti permette di sapere se un file è ignorato o meno da git stesso. Il comando da utilizzare è git ls-file
in questo modo:
git ls-files --others --exclude-from=.gitignore
git ls-files --others --exclude-from=.git/info/exclude
L’argomento –others serve a mostrare i file che non sono nell’indice mentre –exclude-from è un filtro da applicare per non mostrare i file. Pertanto, la prima versione mostra quindi i file ignorati che non sono elencati nel file .gitignore.
Un altro comando utile è git check-ignore
che richiede un path come argomento. Questo comando restituisce il nome del file in caso l’elemento sia presente in uno dei file ignore.