Agile B-side
Da appassionato di musica quale è, Andrea ci parla della sua esperienza in quest’ultimo anno e mezzo, regalandoci per questo Agile Venture Vimercate un keynote con punto di vista alternativo.
Perché B-side?
Una volta c’erano i vinili, e tradizionalmente sul lato A del disco veniva inciso il brano più “facile” al primo ascolto, nel tentativo di raggiungere una fetta maggiore di pubblico. Il lato A dell’Agile è quello mainstream, quello fatto di parole scintillanti, entusiasmanti, ad alto coinvolgimento. “Cambiamento” è una parola molto amata ed usata dagli agilisti, ma è il lato B, il B-side, che in alcuni casi porta il contenuto vero.
Marzo 2020
Arrivò il SARS-COV2, imponendo un cambiamento delle nostre vite. Non trovavamo più ciò che stavamo cercando…si passò dall'”andiamo a lavorare” al “restiamo a lavorare”. Alcune persone, team, organizzazioni avevano già esplorato Agile B-side scoprendo falsi miti, sperimentando nuove opzioni, adattando framework e pratiche ai propri contesti.
I cross-fader
Andrea ha vissuto questo cambiamento “dalle trincee” di alcune grandi aziende, portandoci racconti di fatti ed opinioni che non si sentono ascoltando solo il lato A.
Per paragonare le realtà che ha vissuto in questo ultimo anno e mezzo, Andrea ha tenuto conto di tre parametri, o cross-fader per rimanere in tema musicale:
- On site – Remote: Quanto un’azienda è aperta al remote working?
- Traditional – Alternative: Quanto un’azienda è disposta a modificare i propri cultura aziendale, metodo di lavoro e mentalità, vista la situazione eccezionale?
- On hold – On track: Che conseguenze ha subito il business dell’azienda? Come è ripartito?
Un altro cross-fader interessante è sulla Qualità – Velocità.
Le aziende dovevano riorganizzarsi velocemente per far ripartire il business. Attenzione però al debito tecnico, una metafora la cui paternità è di Ward Cunningham (uno dei firmatari del manifesto Agile), per spiegare il rischio che si corre nello sviluppare software senza prestare attenzione ad alcune buone pratiche. Un rischio che, nel medio-lungo periodo, le aziende pagano per la gestione e il mantenimento di progetti.
Confucio e il momento migliore per piantare un albero
Per capire meglio il concetto di debito tecnico, Andrea riprende un proverbio cinese di Confucio:
Il momento migliore per piantare un albero è vent’anni fa. Il secondo momento migliore è adesso.
Che vuol dire? Per tutti i casi di successo di aziende che in questi mesi hanno fronteggiato bene gli eventi è molto probabile che avessero iniziato il percorso ben prima. Perché bisogna adattare la metodologia al proprio contesto aziendale, e ciò richiede tempo, perché devono essere le persone ad accogliere tale cambiamento. Un cambiamento che non va forzato.
La teoria del cigno nero
Dalla pagina su Wikipedia
La teoria del cigno nero è una metafora che descrive un evento non previsto, che ha effetti rilevanti e che, a posteriori, viene inappropriatamente razionalizzato e giudicato prevedibile con il senno di poi.
Etimologicamente questa teoria prende le mosse dall’errata assunzione, nell’emisfero boreale, dell’inesistenza del cigno nero, “scoperto” (dal mondo occidentale) solo nel 1697.
In un sistema caotico, una piccola modifica introdotta oggi potrebbe avere effetti nel medio-lungo periodo, e non si riuscirebbero a trovare connessioni.
Ma non è solo questione di fortuna…
Andrea ricorre ad un’altra citazione, meglio una battuta, detta da Chris Wilton, uno dei protagonisti del film “Match Point”
La gente ha paura di ammettere quanto conti la fortuna nella vita. Terrorizza pensare che sia così fuori controllo. A volte in una partita la palla colpisce il nastro e per un attimo può andare oltre o tornare indietro. Con un po’ di fortuna va oltre e allora si vince. Oppure no e allora si perde.
C’è un evidente richiamo al tennis, non puoi sapere se la pallina rimarrà in campo o meno una volta che ha colpito il nastro. In generale, non possiamo prevedere, ma possiamo prepararci.
Se ci alleniamo, se studiamo così da migliorare le nostre skill, saremo sicuramente più pronti e avremo più occasioni di ridurre l’effetto del caso.