“Gitmoji”? Ma non mi faccia ridere!
Siamo un’azienda rispettabile, non abbiamo certo tempo da perdere con ‘sti disegnini!
Parliamo di GIT, mica di TikkeTokke!– Mathusalem Boomer, CEO of Oldschool Inc.
Capisco la sua diffidenza, signore, ma abbia la pazienza di seguirmi in questo viaggio nel colorato mondo di Gitmoji, e scoprirà che non stiamo scherzando… tutt’altro, è una faccenda seria.
“Ha presente quando uno sviluppatore, magari annoiato dalla routine o stanco dopo una lunga giornata di debug, prende tutte le modifiche della giornata e le rilascia con un unico commit?
Magari con un messaggio generico come “Bugfix” o “Finished TASK-42”?
Certo, mi dirà lei, ci sono best practice assodate riguardo a come scrivere messaggi di commit migliori e come suddividere i commit.
Verissimo, ma perché non aiutare i nostri sviluppatori a seguire più facilmente tali indicazioni, rendendo al contempo meno monotona quest’attività?
È proprio qui che entrano in gioco le Gitmoji! 🔝