Ice breaker
Sistemati gli zaini nella sala a noi dedicata per la giornata ci siamo diretti sul prato di fronte alla struttura dove Fabio, partner e Agile Coach di Intré, ci ha coinvolti in simpaticissime attività di team building.
Durante il primo gioco, dal titolo “piripicchio-piripacchio”, lo scopo è stato semplicemente ripetere le istruzioni di Fabio. Alla parola piripicchio, gli indici delle mani dovevano essere spostati verso l’alto, in orizzontale invece al grido piripacchio. Vi domanderete “e che ci vuole?, basta ascoltare”. Ecco, ascoltare. Se non fosse che Fabio di tanto in tanto ingannava i presenti muovendo le dita in senso opposto alla parola pronunciata…sì, sarebbe stato semplice 🙂
Ascoltare quindi, un buon team deve saper ascoltare.
Oltre che l’ascolto, anche la fiducia è importante in un team. Per cui, disposti in un due file uno di fronte all’altro, Fabio ci ha fatto correre passando sotto un tunnel di braccia.
Terzo ma non ultima come importanza, l’attività che personalmente è stata la più “sfidante”.
Dapprima disposti in cerchio, Fabio ha chiesto di avvicinarci l’un l’altro e poi di sederci sulle ginocchia della persona dietro…”do not try this at home!” Scherzi a parte, da questa comoda posizione dovevamo simulare il quotidiano gesto di bere il caffè allungando la mano verso il centro di un ipotetico tavolo, con tanto di difficoltà ulteriore dovuta al gesto di girare il cucchiaino nella fantomatica tazzina.
Bell’inizio insomma, divertente e allo stesso tempo tonificante.