Che Kubernetes [1] sia una tecnologia ormai affermata è chiaro.
Nel lavoro di tutti i giorni potrebbe capitare spesso di dover verificare lo stato dei propri cluster e dei relativi pod, ma purtroppo ai meno avvezzi all’uso della piattaforma queste operazioni potrebbero risultare non immediate.
La domanda da porsi è: possiamo semplificare tutte quelle azioni “quotidiane”, come potrebbe essere per esempio la lettura dei log?
La risposta è, ovviamente, sì: LENS
Lens [2] offre un’interfaccia grafica che permette di gestire la propria infrastruttura in modo molto semplice.
È infatti possibile accedere alle configurazioni, ingress, deployment, workspace, network, cluster (fornendo una gestione multi-cluster) e pod semplicemente cliccando una delle voci nel menu laterale dell’applicazione.
Questo strumento offre inoltre gli stream di log dei pod e mette a disposizione statistiche atte a incrementare la produttività.
Possiamo considerare a tutti gli effetti Lens come un IDE completo per Kubernetes, e iniziare ad utilizzarlo è davvero facile grazie anche alla documentazione (reperibile dal sito) molto completa e dettagliata.
L’applicazione è stand-alone ed è disponibile per i principali sistemi operativi: Windows, Linux e MacOs. Una volta installata è sufficiente seguire passo passo le indicazioni fornite dall’applicazione per poter iniziare a sfruttarne tutti i benefici.
Per farvi capire la comodità di Lens, si integra perfettamente con kubectl [3], lo strumento per utilizzare Kubernetes da riga di comando. Nello specifico, se l’utente dovesse avere già selezionato il context con kubectl, Lens riconoscerebbe da subito l’ambiente a cui si è collegati e non sarebbe necessaria alcuna operazione aggiuntiva.