Perché parlare di retrospettiva?
L’obiettivo che mi sono posto
La unconference è quel momento in cui poter non solo esporre quanto appreso negli ultimi mesi, ma anche confrontarsi su tematiche di interesse comuni.
L’idea è di proporre una sessione di confronto è utile per:
- analizzare le problematiche che emergono durante le retrospettive nei team e per discutere sulle possibili azioni da compiere;
- raccontare le tipologie di retrospettiva che ho sperimentato in team;
- chiedere ai partecipanti come vengono gestite le retrospettive nei loro team, quali tipologie usano, se le svolgono in presenza o da remoto e con quali vantaggi e svantaggi.
L’obiettivo finale è di raccogliere abbastanza idee e spunti tali da rendere più efficiente il momento della retrospettiva.
Come ho organizzato il momento di confronto?
Per sfruttare al massimo il tempo a disposizione e permettere a tutti i presenti di parlare, ho pensato che il tempo massimo di intervento fosse non superiore ai 2 minuti.
Insieme alla collega Veronica Brosio e uno dei nostri graditi ospiti Ferdinando Santacroce, i quali mi hanno aiutato nella facilitazione, abbiamo reso la discussione informale utilizzando una pallina come “microfono” che lanciavamo alla persona che chiedeva la parola.