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Gilde: accrescere e condividere le conoscenze

Ogni settimana dedichiamo parte del nostro tempo per lavorare all'interno delle Gilde. La Gilda è gruppo spontaneo di 4-8 persone che nasce con lo scopo di apprendere e condividere le conoscenze. Ogni quattro mesi si formano nuove Gilde sulla base degli argomenti proposti liberamente da ogni persona.

2017 - Quarter 3

Design Pal 2

Con questa Gilda è stata realizzata concretamente una libreria utile per i designer, per farlo è stato deciso di appoggiarsi a WordPress per la gestione dei contenuti. Una parte del gruppo si è occupata di progettare la UI, un’altra invece ha pensato alla creazione del codice HTML e CSS e all’integrazione delle pagine con WordPress. Attualmente la libreria è aggiornata dai singoli designer ogni volta in cui si imbattono in qualcosa di valore per il team.

Update and Commit 2

L’obiettivo di questa gilda ha riguardato la realizzazione di una applicazione adottando due differenti tecnologie sia lato backend (JavaScript, Java 8) che frontend (Angular, ReactJs).
Perché due tecnologie? Lo scopo è quello di far emergere i pro e i contro nell’adottare una soluzione Node.js\Angular piuttosto che un’altra Java\ReactJs.
Ma non solo.
Durante la gilda si è svolto un lavoro di definizione del set di API da implementare, e per questo è stato utilizzato Swagger.
Come caso di studio, è stato preso in considerazione la realizzazione di I3-WAY (“Where are my colleagues?”), una applicazione Web utile per tenere traccia degli spostamenti delle persone in azienda.

2017 - Quarter 2

Clean Code

Codice pulito e leggibile: a volte pare irraggiungibile, ma ci sono modi per renderlo il più reale possibile.
Questa gilda è nata per studiare il celebre libro “Clean Code” di Robert Cecil Martin – aka Uncle Bob – e discutere insieme su come applicare i suoi suggerimenti in vari esempi e casi reali.
Oltre a imparare nuove tecniche e rinfrescare la memoria su dettagli a cui fare attenzione, i partecipanti hanno sviluppato un bot che dà suggerimenti sulla scrittura di codice pulito. Ma non solo.
Alla conference “Reloaded Camp” è stato portato un talk sul clean code a supporto dell’eccellenza tecnica.
Ultimo risultato, ma non per importanza, è la nascita del canale “dev-skills-booster” nella chat aziendale in cui chiunque può esprimere dubbi/richieste di aiuto o dare supporto per migliorare il codice che scriviamo quotidianamente.

Design Pal

Fare tesoro delle esperienze vissute all’interno dei propri progetti e condividerle con gli altri è un elemento decisivo per la crescita di tutto il team. Tante volte ci capita di trovare soluzioni innovative che meritano di essere conosciute anche da colleghi che non stanno affrontando quello stesso progetto. Per questo motivo, abbiamo deciso di creare una libreria in cui di volta in volta aggiungere studi e soluzioni in merito a UI pattern.

Docker

Negli ultimi anni si è parlato tanto dei contenitori come la soluzione definitiva per porre fine ai problemi di distribuzione delle applicazioni, principalmente grazie al clamore scaturito intorno a Docker, progetto open source diventato ormai sinonimo di container.
L’obiettivo di questa gilda è stato non solo apprendere l’arte dei container, ma anche dotare Intré di una struttura utilizzabile nei processi di sviluppo software e di fornitura di servizi di rete.
Come risultato è stato realizzato uno swarm, composto di quattro nodi su cui viene distribuita la build di un progetto, che mantiene servizi di editing condiviso (onlyoffice) e di composizione diagrammi (draw.io) integrati in NextCloud.

Update and Commit

La gilda è nata dall’interesse scaturito da alcune persone che, dopo aver condotto alcune sessioni interne per apprendere meglio il funzionamento di git, desideravano approfondire la conoscenza di alcuni strumenti utilizzati durante lo sviluppo.
Oltre al già citato git, i partecipanti hanno fatto pratica con i “Chrome Dev Tools”, ripassato i verbi del protocollo HTTP, creato delle API utilizzando Swagger, creato un backend in NodeJS e un frontend in Angular.

2016 - Quarter 3

Elixir

La capacità di calcolo dei processori è in continuo aumento, il che ha dato luogo ai processori a core multipli, e che l’ecosistema Erlang, compresa la sua macchina virtuale, sfrutta appieno questo tipo di architettura multiprocessore, così che un programma in esecuzione può essere suddiviso in una serie di micro processi paralleli. Elixir è stato inventato per superare le carenze di Erlang su alcuni paradigmi e per rendere disponibili taluni approcci di programmazione non ammessi da Erlang, come la meta-programmazione e il polimorfismo.
Come suggerisce il nome, questa gilda è stata proposta per studiare e approfondire la conoscenza sul linguaggio Elixir.

Design Eye 2

Condividere con la community le nostre conoscenze è uno degli elementi fondanti della cultura di Intré. Per questo motivo i colleghi di Thanks Design hanno deciso di condividere pubblicamente il loro metodo Design Eye e il loro Design Kit. Durante questa gilda è stato realizzato un sito vero e proprio, attraverso cui i visitatori possano conoscere al meglio il valore della metodologia. Il sito è diventato parte del sito di Thanks Design, la design venture nata nel 2017 all’interno di Intré.

2016 - Quarter 2

Design Eye

Per un team di designer è fondamentale possedere un metodo, inteso come un modello di approccio progettuale condiviso e in grado di dotare il team degli strumenti necessari per affrontare ogni fase del progetto. Sulla base di un’analisi delle esperienze e dei metodi utilizzati da altri studi di design, i colleghi di Thanks Design hanno ideato un modello iterativo condiviso, il Design Eye, e ha razionalizzato gli strumenti progettuali (ad es. personas, user testing, customer journey ecc.) trasformandoli in un kit vero proprio, che è diventato il punto di riferimento per tutti i designer del team.

R.A.Ts

Da qualche anno esistono diversi strumenti per connettersi da remoto e gestire un dispositivo. Alcuni di questi permettono l’acquisizione del controllo di un computer evitando che l’attuale utilizzatore se ne accorga.
Questi strumenti fanno parte della categoria di software maligni noti con il termine malware. La gilda nasce dalla curiosità sull’utilizzo di R.A.Ts (Remote access trojans) in dispositivi mobili, nello specifico Android.
I partecipanti hanno fatto molta ricerca in rete e trovato un unico progetto open source, un po’ datato, in grado di manipolare i dispositivi da remoto in maniera invisibile all’utente.
Dopo diverse modifiche e alcuni sviluppi si è ottenuto un buon risultato, ovvero riuscire a manipolare da remoto un dispositivo Android sfruttando gps, chiamate, sms, contatti, galleria delle foto e fotocamera, il tutto installato di nascosto in una applicazione per la pulizia del telefono.