Cosa abbiamo imparato nel mese di Luglio?

Corso sulla comunicazione efficace

È da poco terminato il secondo round del corso tenuto da Pierpaolo Muzzolon e suddiviso in cinque sessioni pomeridiane da remoto anziché dal vivo, per i motivi che conosciamo.

L’obiettivo di questo corso è arricchire la nostra professionalità, dotandoci di strumenti che ci consentano di affrontare in maniera efficace e serena situazioni complesse, anche al di fuori del contesto lavorativo, come ad esempio il rapporto con un cliente dispersivo e problematico, o una discussione difficile con i colleghi.

Gli argomenti trattati sono stati i seguenti:

• Dare e ricevere feedback in maniera serena e costruttiva.
• Saper dire di no quando necessario.
• Ridurre lo stress.

Pierpaolo ha organizzato i cinque appuntamenti con un calendario, che di volta in volta leggermente variato anche in base alle esigenze e alle caratteristiche della classe:

• Incontro 1: Ballare con i porcospini [1]; Stili relazionali [2].
• Incontro 2: Pensieri lenti e veloci [3]; Tipi di conflitti.
• Incontro 3: Intelligenza emotiva [4]; Il modello Riemann – Thomann [5].
• Incontro 4: Il modello Kenneth Thomas; Le trappole.
• Incontro 5: Un feedback costruttivo; La Comunicazione nonviolenta [6].

Ogni incontro è stato caratterizzato da un buon livello di discussione tra i partecipanti e Pierpaolo, figlio del fatto che le tematiche trattate sono davvero interessanti. Tra questionari, quiz svolti con la piattaforma Mentimeter [7], visione di filmati e altri momenti di lavoro sia individuale che di gruppo, il corso è stato per tutti molto utile e ha lasciato parecchi spunti di riflessione.

Qualora voleste approfondire su qualche argomento trattato nel corso, vi consigliamo la lettura dell’articolo di Marina Poggio.

Intré Camp – Unconference

Il 14 Luglio abbiamo organizzato la prima parte del nostro secondo Virtual Intré Camp, dedicata all’unconference.

L’unconference è, dalla traduzione letterale del nome, una “non conferenza”. Unconference è come viene chiamata più comunemente, in realtà dovrebbe essere chiamata Open Space Conference, un format particolarmente interessante che si sposa con la filosofia Agile.

Per questa edizione abbiamo deciso di replicare l’esperimento proposto per l’edizione del 21 Aprile ovvero aprire le porte virtuali della unconference anche a persone esterne di Intré.

Tematiche trattate

Durante la fase di marketplace sono arrivate molte proposte di sessioni, di più di quanto ci si potesse aspettare. Sono stati trattati argomenti tecnici (linguaggio Rust, Git, pipeline GitLab), filosofici (comunicazione e feedback, l’importanza dell’undo) e anche metodologici (dopotutto applichiamo Scrum e crediamo nelle metodologie Agili).
Per ulteriori dettagli sulle sessioni vi rimandiamo all’articolo di approfondimento.

Gilde del secondo quadrimestre

Le gilde sono un momento di formazione molto importante durante il quale si porta avanti lo studio di un argomento (di natura tecnica o metodologica). Non solo un’occasione per aumentare il proprio bagaglio di conoscenza ma anche per lavorare con colleghi appartenenti ad altri team.

Il 21 Luglio si è tenuta la seconda parte dell’Intré Camp dedicata alle gilde:

• la prima parte è stata dedicata alla chiusura delle gilde del secondo quadrimestre, con la consueta presentazione dei risultati ottenuti;
• nella seconda parte abbiamo creato le nuove gilde per il terzo quadrimestre, presentando le proposte e votando.

Perché non estendere la possibilità di partecipazione alle gilde a persone esterne, ad esempio sviluppatori di altre aziende che lavorano con i nostri team ai progetti del cliente?

Una delle gilde appena concluse, la gilda Retrò, ha visto la partecipazione di Lorenzo Scebba, sviluppatore per Deltatre [8].

Vediamo di seguito quali sono state le gilde appena concluse, ricordandovi che potete consultare la pagina dedicata:

• Retrò: un nome che prende spunto dalla tematica trattata, ovvero quella della retrospettiva. L’obiettivo è approfondire la conoscenza sugli strumenti e le attività per migliorare, rendere più di valore questo momento di confronto di team.
• Sapientina: in azienda non avevamo (ancora) una piattaforma per la valutazione delle skill tecniche. Ora sì, grazie al lavoro della gilda che ha progettato una piattaforma, adottando un approccio di gamification, realizzando un prototipo funzionante.
• Pythoff: una gilda nata per approfondire la conoscenza del linguaggio di programmazione Python e acquisire un livello tale da poterlo considerare come scelta per la risoluzione di una certa categoria di problematiche.
• Thanks Showcase: la gilda dei nostri designer (ma non solo) dello studio Thanks Design. L’obiettivo, oltre il mostrare le potenzialità di Thanks nell’ambito visual design/web, ha riguardato la realizzazione di 6 siti monopagina.
• WebFlux: Altra gilda tecnica, come Pythoff, per approfondire il paradigma della reactive programming attraverso lo studio della libreria Reactor e quindi poter confrontare librerie che implementano MVC e WebFlux.

Qualora voleste saperne di più su questa mezza giornata di Intré Camp, vi rimandiamo all’articolo.

Team

In questo mese tutti i nostri team hanno proseguito le loro attività intervallando smart working con incontri bisettimanali negli uffici di Monza e Seriate, organizzati per fronteggiare l’emergenza Covid-19.

Potersi rivedere di persona è stato molto utile sia da un punto di vista umano che di progetto, per svolgere al meglio alcune cerimonie quali sprint planning, retrospettive di team e di progetto.

L’unconference del 14 Luglio è stato un momento importante per tutti. Estendere l’invito a persone di altre aziende che collaborano con i nostri team al progetto cliente ha generato molto interesse e interazione attorno alle sessioni proposte, e ciò non può che essere positivo.

Thanks Design

Luglio è stato un mese che ha visto il team muoversi su più fronti.

A livello di progetto, sono stati fatti dei lavori in ambito html per la progettazione e realizzazione di siti web in ottica accessibilità, per ipovedenti.

Grazie all’ultima gilda Thanks Showcase, i designer hanno arricchito le proprie conoscenze per quanto riguarda lo sviluppo di siti web: a livello tecnico attraverso lo studio e l’utilizzo di librerie Javascript per la creazione di animazioni/interazioni avanzate mentre a livello di progettazione creando siti web narrativi/emozionali.

All’ultima unconference Diego Chierichetti, assieme ad Andrea Sironi, hanno dato il loro contributo curando una sessione sulla progettazione di interfacce dark. A proposito di unconference, la board Miro che abbiamo utilizzato e apprezzato è stata stilisticamente rilavorata da Giacomo Nava.

Sono stati prodotto due articoli tecnici sulla piattaforma Medium:

• “La grafica di pubblica utilità in Italia” [9], a cura di Diego.
• “Animare linee vettoriali con Vivus e ScrollMagic” [10], a cura di Andrea.

In ambito formazione interna, in questo mese è iniziato un corso sugli analitici che ha come obiettivo l’apprendimento dell’uso di strumenti per la creazione di una strategia di misurazione, del tracking corretto del sito e dell’analisi e interpretazione dei dati con Google Analytics [11] e Google Tag Manager [12].

Riferimenti

1. La difficile arte di ballare con i porcospini. | Amazon
2. Stili relazionali. | Smazing
3. Pensieri lenti e veloci. | Amazon
4. Intelligenza emotiva. | Amazon
5. Modello Riemann-Thomann | Google books
6. Comunicazione nonviolenta
7. Mentimeter
8. Deltatre
9. La grafica di pubblica utilità in Italia | Medium
10. Animare linee vettoriali con Vivus e ScrollMagic | Medium
11. Google Analytics
12. Google Tag Manager