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Categorie articolo: Learn

Intré Camp 13 giugno 2025 – La Vecchia Filanda

24 Giugno 2025 - 10 minuti di lettura

In questo articolo vi raccontiamo l’Intré Camp del 13 giugno 2025, tenutosi presso La Vecchia Filanda di Brusaporto (BG). Il Camp è un momento importante per confrontarci, condividere idee e rafforzare il senso di comunità.

Vi accompagneremo tra le presentazioni delle Gilde e le discussioni della Unconference, per trasmettervi l’energia e i contenuti emersi durante la giornata.

Buona lettura!

Apertura della giornata

Francesco Rigillo, CEO di Intré e di Betrusted, ha curato una presentazione riepilogativa dell business e sui risultati raggiunti in questa prima metà del 2025.

Dopo Francesco, Emanuele Mantovani, Davide Ornaghi e Andrea Caglio hanno aggiornato i presenti sul percorso rispettivamente di Thanks Design, Betrusted e Memoria, Business Unit facenti parte dell’universo Intré.

A conclusione di questo momento iniziale Fabio Ghislandi, Executive Agile Coach nonché partner di Intré, ha lasciato la parola agli ultimi colleghi arrivati:

  • Felipe Mota, Software Engineer per Intré,
  • Claudio Maggioni, Software Engineer per Intré,
  • Giuseppe Caruso, Offensive Security Specialist per Betrusted,
  • Andrea Spera, designer per Thanks Design.
Inizio Intré Camp 13 giugno 2025
Andrea Sironi all'Intré Camp 13 giugno 2025
Francesco Rigillo all'Intré Camp 13 giugno 2025
Emanuele Mantovani all'Intré Camp 13 giugno 2025
Davide Ornaghi all'Intré Camp 13 giugno 2025
Andrea Caglio all'Intré Camp 13 giugno 2025
Giuseppe Caruso Intré Camp 13 giugno 2025
Claudio Maggioni Intré Camp 13 giugno 2025
Felipe Motta Andrea Spera Intré Camp 13 giugno 2025

Gildonferenza

Il termine “gildonferenza” nasce dalla fusione delle parole Gilde e conferenza. Si tratta di un momento pensato per valorizzare il lavoro svolto all’interno delle Gilde: una mini conferenza dedicata alla condivisione di risultati, spunti ed esperienze maturate durante l’ultimo quadrimestre.

Nei paragrafi che seguono trovate un riepilogo delle presentazioni dedicate alle Gilde attive nel primo quadrimestre del 2025. Un grazie a Stefano Maffeis per aver moderato questo importante momento dell’Intré Camp.

IoT Cloud

La Gilda nasce per esplorare in modo pratico e collaborativo le tecnologie più diffuse nell’ambito dell’Internet of Things (IoT). La gilda si pone quattro obiettivi principali:

  1. Cloud e infrastrutture: usare i principali servizi cloud per costruire soluzioni IoT scalabili e sicure.
  2. Piattaforma IoT: sviluppare un sistema modulare per raccogliere e analizzare dati da diversi dispositivi.
  3. Automazione con Terraform: automatizzare il provisioning delle risorse tramite Infrastructure as Code.
  4. AI e data analysis: applicare modelli di intelligenza artificiale per analisi in tempo reale.

Scrum Quest 3

Questa Gilda segna la terza evoluzione di “Scrum Quest”, il gioco da tavolo a tema agile ideato dalla Gilda “i3 Board Game” nel 2023 e già presentato a #play14 nel 2024.
Nel corso degli incontri, il team si è concentrato su tre obiettivi principali:

  • semplificare le dinamiche di gioco,
  • rendere il prodotto più adatto ai contesti formativi,
  • mettere in evidenza lo sviluppo iterativo e incrementale.

Il lavoro si è concluso con la presentazione della nuova versione di “Scrum Quest” durante #play14 2025, svoltosi dal 5 al 7 giugno a Figino Serenza (CO).

Realtà o deepfake?

La Gilda ha esplorato il mondo dei deepfake e dei contenuti multimediali generati dall’IA, approfondendo aspetti teorici, strumenti e possibili applicazioni. Il percorso si è sviluppato in sei ambiti principali:

  1. Fondamenti teorici dei deepfake.
  2. Analisi degli strumenti più recenti.
  3. Deepfake ultrarealistici, con tre scenari distinti:
    1. Doppiaggio italiano-italiano con sincronizzazione labiale e voce professionale.
    2. Modifica di video con volti di personaggi famosi.
    3. Avatar realistico dotato di voiceover, knowledge base e interfaccia web.
  4. Implicazioni etiche.
  5. Utilizzo nei penetration test e nel phishing.
  6. AI Influencer.

Durante la unconference dell’Intré Camp del 13 giugno, la Gilda ha condiviso i tre scenari di deepfake ultrarealistici in una sessione dedicata.

App per la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA)

La Gilda si concentra sull’accessibilità, in particolare Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) e autismo. Il team, in collaborazione con una pedagogista e una mamma, ha progettato e testato soluzioni basate sui bisogni degli utenti.
Tra i risultati, un kit fisico che include:

  • una stampante portatile per simboli CAA (Stampante PratiCAA),
  • un quaderno di comunicazione,
  • un calendario settimanale,
  • istruzioni per l’uso.

È stato inoltre sviluppato un diario digitale per supportare i professionisti nella gestione e condivisione delle informazioni con scuola e famiglia.
Infine, è stata creata un’app mobile per testare le stampe con PratiCAA.
Durante l’Intré Camp del 13 giugno, la Gilda ha condotto una sessione di approfondimento su CAA e autismo.

DevOps Heroes

La Gilda è nata con l’obiettivo di approfondire il mondo DevOps, concentrandosi su:

  • metodologie e pipeline CI/CD basate su GitLab,
  • automazione dei processi,
  • qualità e sicurezza del codice.

Tra i principali risultati: la creazione di template CI pronti all’uso per Java, .NET e Angular, e un setup Docker Compose per eseguire GitLab in locale. A breve pubblicheremo un articolo tecnico di approfondimento sul nostro blog aziendale.

Low-code vs No-code vs IA

La Gilda ha esplorato le potenzialità delle soluzioni low-code e no-code nello sviluppo di prodotti digitali, analizzando anche il ruolo dell’IA e degli Agenti IA.
Dopo una fase di analisi iniziale, il gruppo ha progettato e sviluppato due applicazioni:

  • Lucky Wheel (no-code): una web-app per estrarre in modo casuale un nome da una lista.
  • Pizza Finder (low-code): una web-app che analizza l’immagine di un menu e individua le pizze in base agli ingredienti selezionati.

Entrambe le soluzioni sono state sviluppate con il supporto di Agenti IA come GitLab Copilot.

Axon & derivati

La Gilda si è concentrata sullo studio di Axon Framework, soluzione di AxonIQ per lo sviluppo di applicazioni a microservizi event-driven basate su CQRS ed Event Sourcing.
Attraverso i corsi dell’AxonIQ Academy, il team ha approfondito lo strumento e collaborato con la Gilda IoT per integrarlo nella app “i3Device”, realizzando sia il frontend che il backend.

i3Skillz 2

Dopo un primo Proof of Concept sui microservizi per la rendicontazione ore, la Gilda ha portato avanti il progetto fino a uno stato avanzato. Sono stati rilasciati gli ambienti di sviluppo e produzione, migliorato il backend e sviluppato il frontend.
Il prossimo obiettivo è completare i test, utilizzare la nuova applicazione e valutarne l’integrazione con il sistema interno.

Per approfondire la storia delle nostre Gilde, visitate la pagina dedicata sul sito aziendale, dove per ciascuna Gilda trovate:

  • una scheda descrittiva;
  • l’elenco dei partecipanti;
  • il link a eventuali artefatti (video, articoli, puntate di podcast, ecc.).
Gilda IoT all'Intré Camp 13 giugno 2025
Gilda Scrum Quest all'Intré Camp 13 giugno 2025
Gilda Realtà o Deepfake all'Intré Camp 13 giugno 2025
Gilda CAA all'Intré Camp 13 giugno 2025
Gilda DevOps Heroes all'Intré Camp 13 giugno 2025
Gilda Low-Code No-Code all'Intré Camp 13 giugno 2025
Gilda Axon all'Intré Camp 13 giugno 2025
Gilda i3Skillz all'Intré Camp 13 giugno 2025

Unconference

Luca Cruciani ha spiegato il funzionamento di una Unconference dopodiché ha illustrato gli slot temporali e gli spazi disponibili alle persone per proporre e seguire le sessioni. Grazie Fabio e Marta Ghislandi che come sempre preparano il tabellone e i cartoncini con le indicazioni.

Terminata la spiegazione di Luca, è iniziato il marketplace, ovvero il momento in cui viene effettivamente generato il programma della unconference: ciascun partecipante, munito di post-it, presenta la propria sessione e lo posiziona in uno degli slot orari predisposti nell’agenda.
Alla fine della presentazione delle proposte, sono stati dedicati alcuni minuti per confermare l’attuale configurazione delle presentazioni o apporre delle modifiche, rispettando un’unica regola: solo chi chiede uno spostamento, insieme al proprietario del post-it coinvolto, può prendere una decisione in merito.

Anche a questo Intré Camp del 13 giugno 2025 l’Unconference è stata ricca di proposte varie e tutte interessanti, grazie anche al contributo degli ospiti esterni: da argomenti tecnici come GitHub Copilot e IoT, a temi più alti come la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) a mini-workshop a tema comunicazione e collaborazione. Non sono mancati i momenti dedicati all’intelligenza artificiale raccontati dalla business unit Memoria e quelli dedicati alla sicurezza informatica tenuti da Betrusted.

Di seguito riportiamo alcuni come esempio.

Le macchine di Munari (senza le macchine)

Emanuele Moscato, uno dei nostri ospiti di questo Intré Camp, ha proposto un mini-workshop sul tema delle macchine di Munari.

Brevemente, le macchine di Munari (qui il link al libro) sono una serie di opere concettuali ideate da Bruno Munari (artista, designer e pedagogista italiano), a partire dagli anni 1930. Congegni immaginari o reali che non hanno uno scopo pratico ma che Munari usava per mettere in discussione l’idea che ogni macchina debba servire a qualcosa, aprendo così uno spazio di libertà creativa.
In contesti educativi e laboratoriali, queste macchine rappresentano uno strumento efficace per coinvolgere bambini e adulti su temi quali:

  • la creatività applicata alla progettazione,
  • il senso del paradosso,
  • il dialogo tra arte, design e gioco.

I partecipanti, divisi in due gruppi di 5-6 elementi, hanno quindi messo alla prova la propria creatività, e anche comunicazione, per organizzarsi per risolvere un puzzle. Ogni team aveva a disposizione un puzzle identico nelle caratteristiche (tanti pezzetti tutti dello stesso colore). L’obiettivo? Scrivere le istruzioni per risolvere il puzzle, e al giro successivo scambiarsi di posto con l’altro team per seguire le istruzioni e migliorarle.

Un “takeaway”? Non è affatto semplice organizzarsi per un’attività, quando anche chi la deve spiegare non sa bene come e cosa vuole ottenere.

Realtà o dipfeic

In questa sessione a cura della Gilda “Realtà o Deepfake”, Andrea Caglio, Fabio Nava e Matteo Balestrini hanno approfondito il lavoro svolto riguardo i deepfake ultrarealistici, per ognuno dei tre scenari dipresi in considerazione durante il loro percorso:

  1. Doppiaggio italiano-italiano -> lip sync (sincronizzazione voce con movimento labbra) -> voce professionale.
  2. Doppiaggio persone famose -> Modifica parziale del video.
  3. Avatar realistico -> Voce professionale -> Avatar real-time -> Knowledge base -> Chiamata Zoom -> Web app.

Alcuni tool utilizzati per creare deepfake : HeyGen (generatore video IA), ElevenLabs (Text to Speech & generatore voce IA), sync.so (lip sync), Vozo AI (creazione, doppiaggio, lip sync e localizzazione video) e Google Veo 3, la versione più recente del modello Google per realizzare video anche professionali.

La “Retro dell’oca”

Piergiorgio Lovato, un altro dei nostri ospiti, ha proposto “La retro dell’oca”. Come si può intuire già dal nome della sessione, Piergiorgio ha condiviso con noi una retrospettiva ispirata al famoso Gioco dell’Oca.
La sessione era composta da due fasi:

  1. La prima fase consisteva in un gioco a squadre, pensato come introduzione e riscaldamento per lo step successivo.
  2. La seconda fase è stata la vera e propria “Retro dell’oca”.

Piergiorgio ha ideato un tabellone in cui ogni casella riportava un’azione da svolgere nel momento in cui la propria pedina vi si fermava, come ad esempio dare un feedback o proporre un miglioramento. In base a quanto richiesto dalla casella, il giocatore eseguiva l’attività prevista.
La “Retro dell’oca”, ispirata ai principi del serious gaming, rende la retrospettiva più dinamica e partecipativa, favorendo la collaborazione e il confronto in un clima ludico e informale.

CAA, autismo e neurodiversità

Veronica D’Angelo, Miriam Civiero e Cristina Azzarito hanno introdotto l’argomento illustrando le nozioni di base e alcuni dati sull’autismo e sulla neurodiversità, per poi approfondire le esigenze specifiche di bambini e ragazzi con difficoltà di linguaggio e presentare gli strumenti comunicativi che vengono utilizzati abitualmente. Durante la Gilda hanno avuto l’opportunità di dialogare e intervistare una pedagogista e una mamma, raccogliendo testimonianze ed esperienze preziose per progettare e testare i prodotti sviluppati durante il percorso, tra cui:

  • una stampante portatile per simboli CAA (Stampante PratiCAA),
  • un quaderno di comunicazione,
  • un calendario settimanale,
  • istruzioni per l’uso.

Oltre a questo kit, sono state realizzate prime versioni di due strumenti digitali:

  • un diario digitale, uno strumento per aiutare i professionisti a tenere traccia di tutte le informazioni dei ragazzi, condividere progressi e materiali di supporto con scuola e famiglia;
  • una applicazione mobile che testa le stampe con PratiCAA.

Retro Dixit

Durante l’ultima sessione della giornata, Andrea Giovane abbiamo fatto una retrospettiva sull’Intré Camp con l’uso delle carte di Dixit. Le carte di questo gioco in scatola sono caratterizzate da disegni evocativi. Una retrospettiva con Dixit funziona così: ogni partecipante ha in mano un mazzo di carte Dixit e, a turno, pesca una carta dal mazzo o ne sceglie una dalla propria mano per rappresentare come si è sentito riguardo un aspetto del Camp. Ciascuno mostra la carta scelta al gruppo e spiega brevemente il motivo della propria scelta, collegando l’immagine all’esperienza, emozioni o momenti significativi vissuti durante la giornata.

Dopo che tutti hanno condiviso, si apre una discussione collettiva per approfondire i temi emersi. Le immagini astratte e suggestive delle carte aiutano i partecipanti a esprimere pensieri ed emozioni che a volte sarebbe complicato tradurre in parole.
Infine, la retrospettiva si è chiusa raccogliendo azioni concrete o spunti di miglioramento per il prossimo Camp.

LinkedIn in azienda – la nostra esperienza

Luca Cruciani ha tenuto la sessione su come il team Brand&Communication sta gestendo Linkedin, per allineare l’azienda su quanto stanno facendo, sui risultati ottenuti e per avere un confronto su quello che si potrebbe fare per migliorare la comunicazione di Intré su Linkedin.

LinkedIn è attualmente il social network per eccellenza sia per le persone sia per le aziende:

    • Personal branding, processo strategico con cui una persona gestisce e promuove la propria immagine professionale, con l’obiettivo di farsi riconoscere, distinguere e percepire positivamente come esperto in un determinato settore.
    • Employer branding, l’insieme delle strategie di marketing aziendale che mirano a creare e promuovere un’immagine positiva dell’azienda – Intré per esempio – come datore di lavoro. In poche parole, si tratta di rendere un’azienda più attraente per i talenti.

L’importante, per un azienda che vuole essere presente su LinkedIn, è avere ben chiari gli obiettivi da raggiungere ragionando sulle tipologie di contenuti da pubblicare e sul pubblico da intercettare. È quindi fondamentale saper leggere i dati che ogni post genera, ed è per questo che Luca, insieme al team Brand&Communication, ha realizzato il 1° report sul mese di maggio. Questo documento riassume i dati salienti e riporta riflessioni migliorative per il futuro.

Spiegazione Unconference Intré Camp 13 giugno 2025
Inizio Unconference Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference Sacchi Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference attività Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference attività Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference attività Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference Ballabio Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference Cruciani Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference Monster House Intré Camp 13 giugno 2025
Unconference Monster House fine Intré Camp 13 giugno 2025

Conclusione

Terminata l’ultima track di sessioni della unconference, ci siamo ritrovati nella sala comune per scambiarci alcuni feedback su questo Intré Camp e chiudere l’intensa giornata con un bel brindisi.
Emanuele Moscato, uno dei nostri ospiti esterni, ha compiuto gli anni proprio oggi, venerdì 13 giugno. Auguri Emanuele!

Arrivederci al prossimo Intré Camp che si terrà intorno a metà settembre. Un indizio… avremo una Unconference più corposa del solito.

Alla prossima!

Luca Giudici Intré Camp 13 giugno 2025
Veronica D'Angelo Gilda CAA Intré Camp 13 giugno 2025
Intré Camp 13 giugno 2025
Emanuele Moscato e Giardina all'Intré Camp 13 giugno 2025
Betrusted all'Intré Camp 13 giugno 2025