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Gilde: accrescere e condividere le conoscenze

Ogni settimana dedichiamo parte del nostro tempo per lavorare all'interno delle Gilde. La Gilda è gruppo spontaneo di 4-8 persone che nasce con lo scopo di apprendere e condividere le conoscenze. Ogni quattro mesi si formano nuove Gilde sulla base degli argomenti proposti liberamente da ogni persona.

2020 - Quarter 3

Adoratori del Pitone – Pythoff 2

Questa gilda è la prosecuzione naturale della gilda Pythoff (introduzione a Python); in questa nuova iterazione il focus è stato dato allo sviluppo Web, in particolare al framework Django considerato il più completo, stabile e con una lunga storia di sviluppo disponibile per Python.
La gilda si è strutturata in 2 fasi:
  • studio individuale del tutorial presente sul sito di Django in modo tale da avere un minimo di familiarità con lo strumento;
  • implementazione insieme di una semplice applicazione, completa di pipeline di CI/CD e integrata con LDAP aziendale, che consentisse di rendicontare i rimborsi chilometrici e che, una volta raffinata e ottimizzata, potesse (plausibilmente) rimanere come strumento aziendale.
Altro punto a favore ha riguardato l’attività di coaching curata da Raffaele Colace (20tab S.r.l.), possibile proprio grazie alla scelta di Django.

Sapientina 2.0

La gilda ha continuato lo sviluppo del sistema realizzato dalla precedente gilda Sapientina.
In particolare, alcuni tra i principali miglioramenti apportati al prototipo con la nuova release consentono di:
  • Registrarsi al sistema con un indirizzo email che deve essere verificato dall’utente.
  • Resettare la password in caso di smarrimento.
  • Gestire il proprio profilo utente cambiando username, password, e avatar (immagine di profilo).
  • Configurare i template per la risoluzione nei vari linguaggi in modo più semplice, astraendo la gestione dell’input e output.
  • Visualizzare dei badge per “premiare” la risoluzione dei problemi, in base a linguaggio, quantità e difficoltà.

Tecnologie coinvolte: Angular per il frontend, Parse Server e MongoDB per il backend, e Jobe come motore per l’esecuzione del codice proposto come soluzione a un problema.
Sono state anche configurate le pipeline di CI/CD in GitLab, il sistema gira in container Docker.

2020 - Quarter 2

Sapientina

L’obiettivo di questa gilda è la progettazione di una piattaforma per la valutazione delle skill tecniche individuali, adottando un approccio di gamification, realizzando un prototipo funzionante.
Funzionalità implementate:
  • Signin, login e logout.
  • Gestione del catalogo dei problemi da risolvere (Java, JavaScript o Python) da parte di un utente admin.
  • Consultazione del catalogo e inserimento proposta di soluzione da parte di un utente.
  • Tracciamento dei tentativi e delle soluzioni proposte, per stilare classifiche.
  • Visualizzazione dei problemi risolti dall’utente, e chi ha risolto un problema in precedenza.
Tecnologie usate: Angular per il frontend, e Parse Server e MongoDB per il Backend. Integrazione di Jobe come motore per l’esecuzione del codice.
L’output della gilda è stato l’MVP della Web app Sapientina.

Retrò

Scopo di questa gilda è imparare a fare retrospettive profondamente utili.
I primi incontri sono stati dedicati allo studio del libro “Agile retrospectives: Making Good Teams Great”, e man mano sperimentare quanto studiato organizzando retrospettive di gilda facilitate a turno da ognuno dei componenti.
I partecipanti hanno prodotto due risultati:
  • Facilitazione di una retrospettiva a tema gilde, con l’intento di far emergere delle azioni migliorative relativamente all’esperienza delle gilde appunto. Ne è scaturito un action item inerente a un’attività relativa all’affinamento dell’attuale scheda di proposta di una gilda.
  • Realizzazione di un prototipo di Retròmaniacs, ovvero una Web app che aiuta qualunque facilitatore nella preparazione e nella conduzione di una retrospettiva.

Pythoff

L’obiettivo principale della gilda è stato maturare un livello di conoscenza tale da essere confidenti nello scegliere Python come linguaggio per poter risolvere problemi di varia natura. Ma non solo. Sfruttare l’occasione per definire un modello di percorso formativo tale da essere riutilizzato per l’apprendimento di nuovo linguaggio.
Per raggiungere questi due importanti obiettivi il gruppo si è organizzato come segue:
  • Corsi online per iniziare a imparare la base del linguaggio.
  • Esercitazioni create dai partecipanti stessi (o presi da “Google Hash Code”) per approfondire la pratica.
  • Analisi (eventualmente) delle librerie più comuni.
  • Utilizzo della Wiki per capire quali sono state le migliori scelte intraprese.
L’output è un articolo di approfondimento tecnico sul linguaggio Python.

Thanks Showcase

Una gilda per creare uno showcase di siti in grado di mostrare le potenzialità di Thanks Design nell’ambito Visual Design/Web. Ogni partecipante ha potuto scegliere un argomento di interesse intorno a cui realizzare il sito.
Attraverso il proprio lavoro ogni persona ha acquisito una serie di conoscenze inerenti allo sviluppo di siti Web con animazioni avanzate grazie all’utilizzo di librerie quali: ScrollMagic, GSAP ecc.
Di seguito le fasi del lavoro:
  • scelta dell’argomento del proprio sito;
  • ricerca informazioni del proprio argomento;
  • sintesi della narrazione;
  • ricerca visiva;
  • concept;
  • progettazione grafica;
  • implementazione.
Come output della gilda sono stati realizzati sei siti monopagina.

WebFlux

Lo scopo di questa gilda ha riguardato l’approfondimento della conoscenza su Reactive Programming per capire quali sono i punti di forza.
Per fare ciò è stata studiata la libreria Reactor (Mono/Flux) dopodiché è stato realizzato un progetto che permettesse di mettere a confronto una tecnologia che implementa il pattern MVC.
L’output della gilda è un articolo di approfondimento su Reactive Programming.

2020 - Quarter 1

iwwwannaplay: microbit + design

Questa gilda, composta sia da sviluppatori sia da designer, si è posta due obiettivi:
  • progettazione e realizzazione di controller fisici (cartone o altro materiale) che integrino la scheda micro:bit e permettano di comandare giochi realizzati in Scratch;
  • realizzazione di uno o più mini siti in linea con l’argomento (retro)gaming per capire e sfruttare le potenzialità di animazioni e transizioni (scrollMagic più barbaJS).

I primi incontri sono stati dedicati a una fase di analisi della scheda micro:bit, dei controller da realizzare in cartone, quali videogiochi sviluppare, il concept e la grafica del sito. Serviva una sorta di filo conduttore: definire lo stile, ispirandosi al mondo del retrogaming anni ’80.
Sono stati prodotti diversi output, presentati a un appuntamento ad hoc di gildonferenza:

  • due videogiochi con Scratch: Space Shooter (navicella che spara per distruggere asteroidi) e Road Rage, gioco di guida di un’auto;
  • due controller fisici (joystick e volante);
  • un minisito che fa da collettore: presentazione dei due giochi e istruzioni di montaggio dei controller.

Insanely Fast Devs

Chi ha detto che sviluppare una applicazione web debba richiedere molto tempo?
Con questa gilda sono stati messi alla prova alcuni strumenti che accelerano lo sviluppo scoprendo che è possibile ottenere un valido risultato in pochissimo tempo. Di seguito alcuni:
  • Gatsby.js
  • Firestore
  • Spring Boot
  • React Native
Il focus è stato su strumenti per lo sviluppo di frontend e backend, che dessero un punto di partenza estendibile e “production ready”.
Come output sono stati realizzati diversi progetti: alcuni solo dimostrativi, altri attualmente utilizzati nella vita aziendal.

MarHashCode

La gilda è nata con unico obiettivo: sviluppare le competenze necessarie per partecipare al round di qualificazione della competizione Hash Code, organizzata da Google per il 20 Febbraio.
Negli incontri a disposizione il gruppo ha svolto le seguenti attività:

  • simulazione del round di qualificazione, ossia quattro ore dedicate alla risoluzione di esercizi degli anni precedenti;
  • eventuale ripetizione di esercizi andati male e analisi delle soluzioni pubblicate da altri team;
  • retrospettive per individuare gli aspetti da migliorare;
  • analisi e sviluppo di strumenti utili come “highcharts” per i dati e un progetto base dal quale partire per la risoluzione degli esercizi.

Tutto ciò ha permesso al team di classificarci al 560° posto su un totale di oltre 10000 partecipanti provenienti da tutto il mondo. Per saperne di più sulla serata della competizione Hash Code, potete leggere l’intervista linkata alla fine della scheda di questa gilda.